(Teleborsa) - Prevalgono gli acquisti nella Borsa di Milano, in pole position rispetto a una pur positiva Europa, che sale grazie ai risultati del big HSBC. Le trimestrali restano al centro dell'attenzione, mentre si attendono stasera anche i numeri delle immatricolazioni di luglio.
L'Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,023. Seduta in lieve rialzo per l'oro, che avanza a 1.771,4 dollari l'oncia. Profondo rosso per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua gli scambi a 95 dollari per barile, in netto calo del 3,67%.
In discesa lo spread, che retrocede a quota +219 punti base, con un decremento di 9 punti base, mentre il BTP decennale riporta un rendimento del 2,96%.
Nello scenario borsistico europeo guadagno moderato per Francoforte, che avanza dello 0,48%, piccoli passi in avanti per Londra, che segna un incremento marginale dello 0,46%, e giornata moderatamente positiva per Parigi, che sale di un frazionale +0,33%.
Giornata di guadagni per la Borsa di Milano, con il FTSE MIB, che mostra una plusvalenza dell'1,49%, consolidando la serie di quattro rialzi consecutivi, avviata mercoledì scorso; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share continua la giornata in aumento dell'1,39%.
In moderato rialzo il FTSE Italia Mid Cap (+0,62%); sotto la parità il FTSE Italia Star, che mostra un calo dello 0,25%.
Tra i best performers di Milano, in evidenza Saipem (+6,12%), BPER (+4,07%), Mediobanca (+3,47%) e Leonardo (+3,39%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su Campari, che prosegue le contrattazioni a -1,02%.
Scivola Interpump, con un netto svantaggio dell'1,01%.
Pensosa CNH Industrial, con un calo frazionale dello 0,84%.
Tentenna Exor, con un modesto ribasso dello 0,82%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Saras (+8,21%), Banca MPS (+3,87%), Banca Ifis (+2,82%) e Mfe A (+2,74%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su Seco, che continua la seduta con -1,66%.
In rosso Alerion Clean Power, che evidenzia un deciso ribasso dell'1,58%.
Spicca la prestazione negativa di Reply, che scende dell'1,56%.
Zignago Vetro scende dell'1,29%.
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