(Teleborsa) - Banca Carige ha salutato Piazza Affari, dopo l'adempimento da parte di BPER Banca delle ultime operazioni connesse al successo dell'OPA degli scorsi mesi. La banca ligure, da oggi, non è più quotata su Borsa Italiana, dopo che il titolo era stato sospeso dalle negoziazioni sull'Euronext Milan per le sedute del 16 e del 19 settembre. Carige aveva fatto il suo ingresso in Borsa nel gennaio 1995, prima fra le casse di risparmio italiane.

Giovedì scorso il Tribunale di Genova aveva respinto il ricorso cautelare presentato da Malacalza Investimenti, azionista di minoranza di Banca Carige, con il quale quest'ultimo aveva chiesto di inibire a BPER l'esercizio del diritto di acquistare le azioni ordinarie residue emesse da Carige a seguito del raggiungimento della soglia del 95% del capitale ordinario della stessa Carige (il cosiddetto squeeze-out).

BPER ha intanto ricordato che i titolari delle azioni di risparmio di Carige che non hanno aderito all'offerta volontaria riaperta rimarranno titolari di strumenti finanziari non negoziati in alcun mercato regolamentato, con conseguente difficoltà di liquidare il proprio investimento.