(Teleborsa) - Ratti, società quotata su Euronext Milan e attiva nella creazione, produzione e distribuzione di tessuti e accessori di alta gamma a livello internazionale, ha chiuso il primo semestre del 2022 con ricavi per 39 milioni di euro, in crescita del 15% rispetto al medesimo periodo del precedente esercizio. Le vendite per area geografica evidenziano la crescita dei ricavi nei paesi europei (+4,1 milioni, +28,7%) e nell'area USA (+1,5 milioni, +95,9%). In leggera flessione le vendite relative al mercato Italia (-0,5 milioni, -4,0%).

L'EBITDA dei primi sei mesi del 2022 è pari a 1,2 milioni di euro, con un incremento di 1,1 milioni rispetto allo stesso periodo dell'esercizio precedente, e una incidenza percentuale sui ricavi del 3,1% (0,2% nel primo semestre 2021). Il risultato netto è negativo per 0,9 milioni di euro, in incremento di 0,8 milioni rispetto al medesimo periodo dell'esercizio precedente (negativo per 1,7 milioni).

La Posizione finanziaria netta passa da 0 milioni di euro al 31 dicembre 2021 a -0,6 milioni di euro al 30 giugno 2022, dopo aver distribuito dividendi per 2,7 milioni.

Con riguardo all'outlook, la società afferma che "la progressione degli ordini ad oggi sta mantenendo un andamento positivo con un incremento superiore al 20% rispetto agli stessi mesi dell'esercizio precedente".