(Teleborsa) -
Eataly ha chiuso l'esercizio 2023 con un
risultato netto consolidato negativo per circa 28 milioni di euro, ma in miglioramento rispetto all'anno precedente ed in linea con le previsioni. Il risultato è stato impattato da circa 22 milioni di euro di oneri straordinari non ricorrenti.
I
ricavi consolidati sono ammontati a 656 milioni di euro e registrano una
crescita del 9% rispetto al 2022. I ricavi consolidati dei punti vendita a perimetro omogeneo sono in crescita del 7,4% rispetto al 2022 a cambi costanti. I ricavi nel mercato Nord-Americano pari a oltre il 60% dei ricavi totali risuoltano in crescita del 9,2% sul 2022.
Nel solo 2023 il Gruppo ha aperto cinque nuovi punti vendita: il terzo store a New York ed il secondo a Toronto, entrambi inaugurati nell’ultimo trimestre dell’anno, a cui si aggiungono tre nuove aperture in Italia (Serravalle Designer Outlet, Aeroporto di Milano Bergamo-Orio al Serio e all’interno della stazione ferroviaria di Roma Termini, quest’ultimo inaugurato alla fine del mese di novembre), arrivando ad un totale di oltre 50 punti vendita nel mondo.
L'EBITDA consolidato si attesta a 41,1 milioni di euro, in
aumento del 61% sul 2022 (+15,6 milioni di euro) e più che raddoppiato rispetto al 2019. L'EBITA consolidato si 13,7 milioni di euro registra un incremento di 16,2 milioni di euro sul 2022, quando era negativo per 2,5 milioni di euro.
Posizione Finanziaria Netta Adjusted consolidata pari a 44 milioni di euro a fine 2023, in continuo miglioramento rispetto ai 94 milioni di Euro del 2022.