Quali le scelte strategiche in materia di sostenibilità che guidano lo sviluppo e gli investimenti del Piano industriale 2022-2031 del Gruppo FS?
"Il nostro Piano strategico decennale mette al centro la sostenibilità. Noi non parliamo più di strategia di impresa da un lato e di sostenibilità dall'altro ma di strategia sostenibile. I nostri obiettivi di impresa sono anche obiettivi di sviluppo sostenibile per il Paese. Un esempio in questo senso è rappresentato dallo lo shift modale delle merci. Ci siamo dato l'obiettivo ambizioso di passare dal trasporto su rotaia delle merci dell'11% al 30% nei prossimi dieci anni. Questo significa che i nostri investimenti saranno orientati a creare un ecosistema per le imprese che trasportano merci che sia end-to-end, dunque che abbia non solo lo sviluppo su rotaia ma anche gli interporti, i terminali veri e propri e le connessioni con i porti. Una tonnellata di merce trasportata su gomma emette nove volte le emissioni di carbonio emesse per lo stesso tragitto dal trasporto su rotaia e, per noi, l'obiettivo sostenibile di eliminare o ridurre il più possibile le emissioni di trasporto su gomma è un obiettivo di sostenibilità ma anche un obiettivo di impresa. Il concetto fondamentale è che la strategia del gruppo per i prossimi 10 anni è una strategia sostenibile. La sostenibilità riguarda il tema ambientale così come quello sociale e di governance. Per attuare il nostro piano abbiamo calcolato che ci servono 40mila nuove assunzioni in 10 anni. È un numero molto grande che corrisponde a far entrare nel gruppo tanti giovani. Dobbiamo formarli, diventare per loro un datore attraente, proporre per loro welfare, formazione, percorsi di carriera opportuni per sviluppare nuove competenze che serviranno a noi come gruppo e al Paese, in digitalizzazione, in gestione dell'ambiente, in ingegneria delle infrastrutture, in comprensione dei rischi climatici. È un servizio per il Gruppo perché ci permette di sviluppare il nostro Piano industriale ma è anche un obiettivo sociale per il Paese in quanto va a incrementare le competenze necessarie allo sviluppo sostenibile dell'Italia".