(Teleborsa) - Il Premio Scientifico Internazionale "Capo d'Orlando" di Vico Equense, giunto alla 24esima edizione, assegna il riconoscimento per la sezione "scienza e industria" alla moda ecosostenibile.

A riceverlo è Alberto Candiani, Presidente di Candiani Spa, azienda di jeans dell’hinterland milanese, marchio internazionale che ha realizzato la circolarità completa del tessuto denim realizzando un’iniziativa che parte dalla ricerca nelle manifatture delle materie prime. Il prestigioso riconoscimento quest’anno viene assegnato, tra gli altri, alla scienziata francese Emmanuelle Charpentier, Premio Nobel per la Chimica nel 2020 e Direttrice dell’Istituto di Malattie Infettive del Max Planck Institute di Berlino.

Una delle grandi innovazioni di Candiani è rappresentata da un mix di materia prima ricavata dalla cellulosa derivante dalla canapa, miscelata con il tessuto stretch biologico Coreva. Come tutte le aziende, però, Candiani deve fare i conti con il caro energia. Proprio alla vigilia della manifestazione di Vico Equense, il titolare ha messo a confronto la bolletta elettrica di agosto (710mila euro) con quella di un anno fa (67mila).

Lo stabilimento di Robecchetto con Induno, nel parco del Ticino, è un vero modello di sostenibilità, abbraccia innovazione e ricerca e impiega 700 operai. Qui, nel 1938, si è iniziato a lavorare la filiera del cotone trasformata, attraverso processi sostenibili e innovativi, in grandi rotoli di tessuti per jeans esportati in tutto il mondo. L’ultimo brevetto consiste in un filato vegetale, ricavato dal caucciù, in sostituzione di quello sintetico, che consente di produrre jeans interamente compostabili, riciclabili, smaltibili. La conseguenza del caro energia è stata la riduzione da sei a quattro giorni i turni di produzione settimanali.