(Teleborsa) - Wall Street avvia gli scambi tentennante nell'ultima seduta della settimana, frenata dal warning lanciato da Intel e dai timori che la Fed prolunghi la sua politica restrittiva. Il Dow Jones si ferma a 34.012 punti; sulla stessa linea l'S&P-500, che si posiziona a 4.062 punti. Sui livelli della vigilia il Nasdaq 100 (+0,14%); con analoga direzione, consolida i livelli della vigilia l'S&P 100 (+0,15%).
Forte nervosismo e perdite generalizzate nell'S&P 500 su tutti i settori, senza esclusione alcuna.
Al top tra i giganti di Wall Street, American Express (+8,01%), Visa (+2,38%), JP Morgan (+0,60%) e Salesforce, (+0,57%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su Intel, che continua la seduta con -10,04%.
Vendite su Chevron, che registra un ribasso del 3,01%.
Tentenna Verizon Communication, che cede l'1,04%.
Sostanzialmente debole Boeing, che registra una flessione dello 0,86%.
Sul podio dei titoli del Nasdaq, Tesla Motors (+1,41%), Amazon (+1,29%), JD.com (+1,16%) e Alphabet (+0,98%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su Intel, che ottiene -10,04%.
Pessima performance per KLA-Tencor, che registra un ribasso del 6,47%.
Seduta negativa per Applied Materials, che mostra una perdita del 2,14%.
Sotto pressione Asml Holding Nv Adr, che accusa un calo del 2,08%.