(Teleborsa) - Equita ha tagliato a Hold (da Buy) il giudizio su Italian Wine Brands (IWB), gruppo vinicolo quotato su Euronext Growth Milan, in quanto l'uspide del prezzo obiettivo è ormai esiguo e in attesa anche di maggiore visibilità sulle dinamiche di costo/disponibilità del vetro e sul recupero della domanda nell'attuale contesto inflattivo. Il target price è rimasto pressoché invariato a 31,2 euro per azione (-1%).

IWB ha chiuso il 2022 con ricavi consolidati su base annua pro-forma pari a 430,4 milioni di euro (+5,2% sul 2021), con la la dinamica di crescita dei ricavi che è stata determinata dalle operazioni di M&A completate dal gruppo nel corso dell'anno (Enovation Brands e Barbanera).

Equita scrive che escludendo il contributo di Barbanera (ipotizzato a 37 milioni di euro, simile al fatturato FY21), il fatturato FY22 del gruppo sarebbe stato pari a circa 393 milioni di euro (-6% YoY a pari perimetro), contro un'aspettativa di 410 milioni di euro (-2% YoY).

Secondo gli analisti, le difficoltà "sono da attribuirsi al canale wholesale che - malgrado un confronto più facile nel 2H - è stato ancora impattato negli ultimi mesi dell'anno da mancanza di vetro e contrazione della domanda nella GDO".

In discesa Italian Wine Brands, che si attesta a 27,95 euro, con un calo del 6,05%. Attesa per il resto della seduta un'estensione della fase ribassista con area di supporto vista a 27,37 e successiva a 26,78. Resistenza a 29,02.