(Teleborsa) - Il listino USA archivia la seduta poco sotto la parità, dopo la pubblicazione dei verbali della Federal Reserve, che hanno confermato l'impostazione falco della politica monetaria. Il Dow Jones cede lo 0,26%, mentre, al contrario, rimane ai nastri di partenza l'S&P-500 (New York), che si ferma a 3.991 punti, in prossimità dei livelli precedenti.

Pressoché invariato il Nasdaq 100 (+0,05%); sulla stessa linea, sui livelli della vigilia l'S&P 100 (-0,12%).

Scivolano sul listino americano S&P 500 tutti i settori.

In cima alla classifica dei colossi americani componenti il Dow Jones, Salesforce, (+1,08%) e American Express (+0,70%).

I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Intel, che ha archiviato la seduta a -2,26%.

Soffre Wal-Mart, che evidenzia una perdita del 2,10%.

Pensosa Caterpillar, con un calo frazionale dell'1,17%.

Tentenna Nike, con un modesto ribasso dello 0,99%.

Sul podio dei titoli del Nasdaq, Palo Alto Networks, (+12,50%), Crowdstrike Holdings, (+4,63%), Warner Bros. Discovery, (+4,54%) e Zscaler, (+3,38%).

Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Costar Group,, che ha terminato le contrattazioni a -5,12%.

Preda dei venditori Constellation Energy, con un decremento del 3,20%.

Si concentrano le vendite su Intel, che soffre un calo del 2,26%.

Vendite su Dexcom,, che registra un ribasso del 2,07%.