(Teleborsa) - Il CdA di Agatos, holding quotata su Euronext Growth Milan e specializzata nella progettazione e realizzazione di impianti di biometano, fotovoltaici e per l'efficientamento energetico, ha deliberato un'emissione di azioni ordinarie per massimi 2,052 milioni di euro (ovvero un aumento di capitale riservato), di cui 2 milioni a capitale sociale e 52.000 a sovrapprezzo, tramite l'emissione di massimo 4.000.000 di nuove azioni ordinarie aventi le medesime caratteristiche di quelle in circolazione.

L'emissione, si legge in una nota, è stata deliberata a seguito delle trattative in corso con alcuni investitori e per dotare la società di uno strumento aggiuntivo rispetto al prestito obbligazionario convertibile sottoscritto da Macquarie Bank e Atlas Capital, in modo da poter finanziare rapidamente il fabbisogno generato dal Piano Industriale 2022-26, anche alla luce dell'allungamento dei tempi di liquidazione dei crediti fiscali superbonus.

In particolare, questo aumento di capitale "rappresenta un importante passaggio nel processo di implementazione del Piano Industriale 2022-26 in quanto è volto anche a sviluppare autorizzazioni di progetti già identificati, sia nel fotovoltaico-agrovoltaico, che per la costituzione e l'esercizio di impianti per la produzione di biometano".

Il prezzo di sottoscrizione delle nuove azioni ordinarie è pari a 0,513 euro ciascuna (di cui 0,50 da imputare a capitale sociale e 0,013 a titolo di sovrapprezzo), che corrisponde a uno sconto del 20% sulla media ponderata per i volumi, del prezzo di borsa dei tre mesi precedenti il 24 febbraio 2023.