(Teleborsa) - Aeroporti di Roma (ADR), società del gruppo Atlantia che gestisce gli aeroporti di Roma Fiumicino e Ciampino, ha chiuso il 2022 ricavi da gestione aeroportuale pari a 643,7 milioni di euro (+116,8% sul 2021 e -31,6% sul 2019), un EBITDA di 299,6 milioni di euro (+14,7% sul 2021 e -49,6% sul 2019) e un utile netto di 45,1 milioni di euro, rispetto ad una perdita netta di 38 milioni di euro del 2021 (-81,6% rispetto al 2019).

Il traffico, che ha chiuso l'anno a circa 33 milioni di passeggeri, è fortemente cresciuto rispetto al 2021 (+134,7%) grazie alle componenti extra europee ed europee (+262,8% e 138%). Nell'arco dell'anno il recupero dei flussi di passeggeri rispetto al 2019 risulta pari al 66,5%.

Gli investimenti sono ammontati a oltre 214 milioni di euro, in aumento del 21% rispetto al 2021, per l'ampliamento e il potenziamento del sistema aeroportuale romano. In particolare, gli investimenti realizzati nel corso dell'anno hanno incluso i lavori di realizzazione della nuova area di imbarco A al Terminal 1.

ADR sottolinea che l'evoluzione dello scenario di mercato evidenzia un outlook tendenzialmente positivo per il 2023 ed un andamento del business che gradualmente si avvicina ai livelli pre-pandemia. Si prospetta, rispetto al precedente esercizio, un miglioramento della marginalità operativa, che tuttavia potrà essere fortemente condizionata dall’andamento del contesto macroeconomico e dalla recente congiuntura inflattiva.