(Teleborsa) - Finale al ribasso per le principali borse europee dove le difficoltà della Silicon Valley Bank si sono riflesse anche sui titoli delle banche europee, a causa dei timori degli investitori per l'intero settore.

Pesanti i cali anche alla Piazza di Milano dove hanno resistito, invece, per tutta la seduta i titoli di Leonardo e Buzzi. Per Alessandro Profumo, CEO del gruppo della difesa, la società è più resiliente e "pronta a cogliere nuove opportunità". La seconda, la società attiva nella produzione di cemento, ha respinto le accuse delle autorità ucraine e spiegato di non avere alcun coinvolgimento nella controllata russa.

Sul mercato valutario, l'Euro / Dollaro USA continua gli scambi a 1,067 Euro / Dollaro USA, con un aumento dello 0,78%. Giornata di forti guadagni per l'oro, che segna un rialzo dell'1,64%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua gli scambi, con un aumento dell'1,44%, a 76,81 dollari per barile.

In salita lo spread, che arriva a quota +172 punti base, con un incremento di 5 punti base, con il rendimento del BTP decennale pari al 4,19%.

Tra gli indici di Eurolandia sotto pressione Francoforte, con un forte ribasso dell'1,31%, pessima performance per Londra, che registra un ribasso dell'1,67%: soffre Parigi, che evidenzia una perdita dell'1,30%. A picco Piazza Affari in chiusura di seduta, con il FTSE MIB che accusa un ribasso dell'1,55%; sulla stessa linea, giornata negativa per il FTSE Italia All-Share, che archivia la seduta a 29.941 punti, in calo dello 0,72%.
Alla chiusura di Milano risulta che il controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 2,22 miliardi di euro, con un incremento del 12,72%, rispetto ai precedenti 1,97 miliardi di euro; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,54 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,55 miliardi.

Tra i best performers di Milano, in evidenza Buzzi Unicem (+2,99%), Leonardo (+2,85%), Italgas (+1,65%) e Moncler (+0,84%).

Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Fineco, che ha terminato le contrattazioni a -4,58%.

Sessione nera per BPER, che lascia sul tappeto una perdita del 4,47%.

In perdita Prysmian, che scende del 4,28%.

Preda dei venditori CNH Industrial, con un decremento del 3,90%.

Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, MARR (+1,07%), Danieli (+0,61%), Illimity Bank (+0,53%) e Luve (+0,51%).

Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Carel Industries, che ha terminato le contrattazioni a -5,05%.

Pesante El.En, che segna una discesa di ben -4,97 punti percentuali.

Seduta negativa per Tinexta, che scende del 3,91%.

Si concentrano le vendite su Technogym, che soffre un calo del 3,50%.

Tra i dati macroeconomici rilevanti:

Venerdì 10/03/2023
00:30 Giappone: Spese reali famiglie, mensile (atteso 1,4%; preced. -2,1%)
00:50 Giappone: Prezzi produzione, mensile (atteso -0,3%; preced. 0%)
08:00 Germania: Prezzi consumo, annuale (atteso 8,7%; preced. 8,7%)
08:00 Germania: Prezzi consumo, mensile (atteso 0,8%; preced. 1%)
08:00 Regno Unito: Produzione industriale, mensile (atteso -0,1%; preced. 0,3%).