(Teleborsa) - Antares Vision, multinazionale italiana leader nella tracciabilità e nel controllo qualità, che garantisce la trasparenza di prodotti e filiere
attraverso la gestione integrata dei dati, ha rilevato oggi una quota pari al 15% del capitale sociale di Isinnova, la start-up tecnologica bresciana di Cristian Fracassi che abilita e rende accessibile l’innovazione tecnologica con progetti come le maschere ossigeno salvavita
durante l’emergenza Covid-19 o le protesi low-cost per l’Ucraina.

L’ammontare complessivo pagato per la quota è di Euro 1.5 milioni.
Fondata nata nel 2014, Isinnova si propone come centro di ricerca e sviluppo, e fornitore di servizi di innovazione, e si definisce come “Knowledge-Intensive Business Service”. Svolge, inoltre, il ruolo di intermediario, per trasferire idee e tecnologie da un settore in cui sono pensate ad un altro che ha un fabbisogno tecnico o un problema da risolvere.

"L’innovazione tecnologica ha sempre rappresentato un driver importante per la nostra crescita: su base annua, il 7-8% dei ricavi viene investito in Ricerca e Sviluppo, a cui vanno aggiunti gli investimenti in start-up tecnologiche. Con Isinnova, quindi, Società con cui stiamo già collaborando per alcuni progetti, continuiamo a investire in innovazione, confidando di sviluppare congiuntamente soluzioni
innovative soprattutto nell’ambito del controllo qualità dei prodotti e puntando sull’evoluzione futura dei settori in cui operiamo”, ha commentato Massimo Bonardi, Co-CEO di Antares Vision Group.