(Teleborsa) - Hera ha chiuso il 2022 con ricavi pari a 20,082 miliardi (+90,3%), un Margine operativo lordo (MOL) adjusted a 1,295 miliardi (+6,2%) ed un utile netto di pertinenza degli azionisti adjusted a 322,2 milioni (+1,4%).

Proposto un dividendo in crescita a 12,5 centesimi di euro per azione (+4,2%).

A fine 2022, l'indebitamento finanziario netto ammonta a 4,25 miliardi circa, con un rapporto debito netto/MOL adjusted a 3,28x (2,9x al netto dello stoccaggio gas).
Tomaso Tommasi di Vignano, Presidente Esecutivo del Gruppo Hera, ha dichiarato: “L’esercizio 2022 si è chiuso positivamente, con risultati superiori alle attese e in piena coerenza con i trimestri precedenti. Dopo il 2021, questa è una delle migliori crescite registrate in oltre venti anni dal Gruppo Hera, maggiormente apprezzabile alla luce del contesto esterno in cui è stata realizzata".