(Teleborsa) - Segno più in chiusura per il listino USA, con il Dow Jones in aumento dello 0,98%; sulla stessa linea, in rialzo l'S&P-500, che aumenta rispetto alla vigilia arrivando a 4.003 punti. In rialzo il Nasdaq 100 (+1,42%); sulla stessa linea, sale l'S&P 100 (+1,38%).

Bene i titoli bancari con le azioni della First Republic Bank che rimbalzano grazie alle parole del segretario al Tesoro USA, Janet Yellen, che ha segnalato che, in caso di necessità, è pronta una protezione governativa per le banche più piccole. Mentre si allentano le tensioni sul sistema finanziario, l'attenzione degli investitori si sposta sulla riunione chiave della banca centrale americana. Oggi la Fed annuncerà la sua decisione sui tassi di interesse. Le attese sono per un rialzo di 25 punti base, piuttosto che il mantenimento dello status quo.

In luce sul listino nordamericano S&P 500 i comparti energia (+3,45%), beni di consumo secondari (+2,71%) e finanziario (+2,54%). In fondo alla classifica, sensibili ribassi si sono manifestati nel comparto utilities, che ha riportato una flessione di -2,06%.

In cima alla classifica dei colossi americani componenti il Dow Jones, Nike (+3,67%), American Express (+3,67%), Chevron (+3,06%) e JP Morgan (+2,73%).

Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Intel, che ha terminato le contrattazioni a -2,37%.

Si muove sotto la parità Amgen, evidenziando un decremento dello 0,75%.

Contrazione moderata per Procter & Gamble, che soffre un calo dello 0,72%.

Sottotono Cisco Systems che mostra una limatura dello 0,53%.

Al top tra i colossi tecnologici di Wall Street, si posizionano Enphase Energy (+7,85%), Tesla Motors (+7,84%), Zscaler, (+7,17%) e Lucid Group, (+6,43%).

Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su American Electric Power Company, che ha terminato le contrattazioni a -3,16%.

Soffre Applied Materials, che evidenzia una perdita del 2,93%.

Preda dei venditori Xcel Energy, con un decremento del 2,80%.

Si concentrano le vendite su Exelon, che soffre un calo del 2,73%.

Tra i dati macroeconomici rilevanti sui mercati statunitensi:

Mercoledì 22/03/2023
15:30 USA: Scorte petrolio, settimanale (atteso -1,57 Mln barili; preced. 1,55 Mln barili)

Giovedì 23/03/2023
13:30 USA: Partite correnti, trimestrale (atteso -214 Mld $; preced. -217,1 Mld $)
13:30 USA: Richieste sussidi disoccupazione, settimanale (atteso 199K unità; preced. 192K unità)
15:00 USA: Vendita case nuove, mensile (preced. 7,2%)
15:00 USA: Vendita case nuove (atteso 648K unità; preced. 670K unità)

Venerdì 24/03/2023
14:30 USA: Ordini beni durevoli, mensile (atteso 1,2%; preced. -4,5%)
14:45 USA: PMI servizi (atteso 50,8 punti; preced. 50,6 punti).