(Teleborsa) - Accenture, una delle maggiori società a livello mondiale nel campo della consulenza aziendale, ha registrato ricavi pari a 15,81 miliardi di dollari nel secondo trimestre dell'anno fiscale 2023 (terminato il 28 febbraio 2023), in aumento del 5% in dollari e del 9% in valuta locale. L'utile netto è stato di 1,55 miliardi, rispetto a 1,66 miliardi per il secondo trimestre dell'anno fiscale 2022 (utile rettificato di 1,74 miliardi). L'EPS rettificato è stato di 2,69 dollari, in aumento del 6%.

Accenture prevede che i ricavi per il terzo trimestre dell'anno fiscale 2023 saranno compresi tra 16,1 e 16,7 miliardi di dollari, con un aumento dal 3% al 7% in valuta locale, riflettendo l'ipotesi di un impatto negativo sui cambi di circa il 3,5%.

Per l'anno fiscale 2023, la società prevede ora una crescita dei ricavi compresa tra l'8% e il 10% in valuta locale, rispetto all'8% e all'11% precedente. Inoltre, prevede che l'EPS sarà compreso tra 10,84 e 11,06 dollari, rispetto a 11,20-11,52 dollari in precedenza, mentre l'EPS rettificato sarà compreso tra 11,41 e 11,63 dollari, con un aumento dal 7% al 9% rispetto all'anno fiscale 2022.

Gli analisti si aspettavano in media, secondo dati Refinitiv, indicazioni per un utile per azione di 11,40 dollari su ricavi per 64,5 miliardi di dollari.

Accenture ha anche annunciato che, durante il secondo trimestre dell'anno fiscale 2023, ha avviato azioni per semplificare le operazioni e trasformare le funzioni aziendali per ridurre i costi. Nei prossimi 18 mesi, queste azioni dovrebbero comportare l'uscita di circa 19.000 dipendenti (ovvero il 2,5% della forza lavoro attuale) e la società prevede che oltre la metà di queste partenze sarà costituita da persone nelle "non-billable corporate functions".

Durante il secondo trimestre, Accenture ha ha registrato costi di ottimizzazione aziendale per 244 milioni di dollari e prevede di registrare costi totali di circa 1,5 miliardi di dollari fino all'anno fiscale 2024. Accenture stima 1,2 miliardi di dollari per il licenziamento e 300 milioni di dollari per il consolidamento degli spazi per uffici, con circa 800 milioni di dollari previsti nell'anno fiscale 2023 e 700 milioni nell'anno fiscale 2024.