(Teleborsa) - In bilico nuovo posti di lavoro in Morgan Stanley che sarebbe pronta al secondo round di licenziamenti in pochi mesi.

Secondo alcune indiscrezioni che circolano a Wall Street, la banca americana starebbe preparando un taglio della forza lavoro di 3.000 dipendenti, citando la debolezza delle attività di M&A e dunque il suo ruolo di advisor nelle operazioni di fusioni e acquisizioni.

Il management del colosso bancario starebbe discutendo una riduzione che ammonterebbe a circa il 5% del personale, entro la fine di questo trimestre, che escluderebbe i promotori finanziari e il personale che li supporta all'interno della divisione Wealth Management.