(Teleborsa) - "Al momento manteniamo invariata la quota di remunerazione degli azionisti, con dividendo cash al 35% e la restante parte con buyback", ma "non è esclusa una variazione della quota a favore distribuzione cash, in quanto siamo consapevoli che alcuni azionisti si aspettano un aumento della componente cash". Lo ha affermato Andrea Orcel, amministratore delegato di UniCredit, nella presentazione alla comunità finanziaria dei risultati al 31 marzo 2023.

"Stiamo guardando a diversi fattori, tra cui il dividend yield, e teniamo queste cose in considerazione, ma quando cambiamo la percentuale la consideriamo un nuovo floor", ha puntualizzato, suggerendo cautela in quanto a modifiche della politica dei dividendi.

Orcel ha spiegato che UniCredit intende "essere sostenibile nella distribuzione del capitale", potendo garantire una remunerazione degli azionisti anche in periodi meno prosperi. "Quello che offriamo agli investitori, grazie a una forte generazione organica del capitale e un graduale rilascio del capitale in eccesso, è un rischio prevedibile, con un livello di distribuzione pari a oggi o superiore", ha aggiunto.