"In un momento difficilissimo dei mercati finanziari e in un momento difficile per le quotazioni in tutta Europa - non solo in Italia - essere quotati oggi al listino di Euronext Milan ci riempie di orgoglio e di soddisfazione - ha detto Andrea Sasso, presidente e amministratore delegato - L'IPO è stato un traguardo di IDB fin dal momento della costituzione della società nel lontano 2015 e oggi vedere realizzato questo traguardo è veramente fantastico".
Italian Design Brands rappresenta la sesta ammissione da inizio anno su Euronext Milan e porta a 224 il numero delle società attualmente quotate su questo mercato.
In fase di collocamento Italian Design Brands ha raccolto 70 milioni di euro, escludendo il potenziale esercizio dell'opzione di over-allotment. In caso di integrale esercizio dell'over-allotment, l'importo complessivo raccolto sarà di 80,5 milioni di euro. Il flottante al momento dell'ammissione è del 23,89% e la capitalizzazione di mercato all'IPO è pari a 293 milioni di euro.
"La raccolta è andata molto bene, abbiamo avuto una copertura del book di due volte superiori alle nostre esigenze di aumento di capitale primario, tra l'altro con una presenza di investitori internazionali importantissimi e investitori soprattutto di lungo termine, per cui ne siamo davvero felici", ha sottolineato Sasso.
In merito ai piani futuri, l'AD ha detto: "Siamo una macchina destinata a crescere. Utilizzeremo il capitale per aumentare la crescita e il tasso di crescita delle nostre aziende esistenti, che sono ben 10 ma soprattutto poi il capitale ci deve servire per fare ulteriori acquisizioni e incrementare il numero dei partner eccellenti che fanno parte di questa gruppo. Siamo una macchina per le acquisizioni e quindi continueremo su questo passo. Abbiamo fatto almeno un'acquisizione l'anno dal 2015 a oggi.
"Sulla prossima acquisizione ci stiamo già lavorando e speriamo di avere un undicesimo partner entro la fine dell'anno", ha aggiunto.