(Teleborsa) - La lira turca si è indebolita rispetto al dollaro USA dopo la notizia che il presidente in carica Recep Tayyip Erdogan ha ottenuto la vittoria nelle elezioni presidenziali del 2023, estendendo il suo governo a un terzo decennio al potere. I risultati ufficiali hanno mostrato che lo sfidante Kemal Kilicdaroglu ha ottenuto il 47,9% dei voti, mentre Erdogan si è aggiudicato il 52,1%, evidenziando una nazione profondamente divisa.

La valuta turca scambia a 20,044 sul biglietto verde (+0,12%), verso nuovi minimi storici, dopo aver toccato anche i 20,067.

La lira turca rischia un crollo del 29% se Erdogan dovesse attenersi alla sua politica di bassi tassi di interesse, ha affermato Morgan Stanley in una ricerca pubblicata ieri. In altre parole, la lira potrebbe raggiungere quota 26 per dollaro prima del previsto e indebolirsi fino a 28 entro la fine dell'anno, senza un cambio di direzione politica.