(Teleborsa) - Acquisti diffusi sui listini azionari europei, con il FTSE MIB che mette a segno la stessa performance positiva del Vecchio Continente. Nel frattempo resta senza direzione negli USA l'S&P-500, in un'ottava che resta caratterizzata dall'attesa per il simposio dei banchieri centrali di Jackson Hole.
Sul mercato valutario, prevale la cautela sull'Euro / Dollaro USA, che continua la seduta con un leggero calo dello 0,41%. L'Oro mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1.898,2 dollari l'oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) in calo (-0,33%) si attesta su 79,85 dollari per barile.
Retrocede di poco lo spread, che raggiunge quota +168 punti base, mostrando un piccolo calo di 3 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 4,31%.
Tra le principali Borse europee giornata moderatamente positiva per Francoforte, che sale di un frazionale +0,66%, andamento cauto per Londra, che mostra una performance pari a +0,18%, e seduta senza slancio per Parigi, che riflette un moderato aumento dello 0,59%. Seduta in lieve rialzo per Piazza Affari, con il FTSE MIB, che avanza a 28.167 punti; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share procede a piccoli passi, avanzando a 30.141 punti.
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo Prysmian (+4,00%), DiaSorin (+2,77%), STMicroelectronics (+2,47%) e Interpump (+1,69%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su Tenaris, che continua la seduta con -0,85%.
Tentenna Telecom Italia, con un modesto ribasso dello 0,75%.
Giornata fiacca per Campari, che segna un calo dello 0,73%.
Piccola perdita per Banca MPS, che scambia con un -0,61%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Carel Industries (+2,38%), Buzzi Unicem (+2,34%), Sesa (+1,95%) e GVS (+1,88%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su Caltagirone SpA, che ottiene -1,76%.
Sotto pressione MFE A, che accusa un calo dell'1,60%.
Scivola Safilo, con un netto svantaggio dell'1,56%.
Tentenna LU-VE Group, che cede l'1,31%.
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