(Teleborsa) - "Nel nostro primo bilancio di sostenibilità abbiamo voluto ospitare Adr per la valutazione d'impatto positivo che la cultura genera. La società di gestione aeroportuale rappresenta un modello virtuoso d'approccio che le aziende devono avere sulla cultura. Fiumicino è divenuto un hub culturale: non interventi one shot ma progetti pluriennali e sostenibili che stimolino la partecipazione attiva, potenti strumenti a servizio dell'Agenda 2030". È quanto ha affermato
Simonetta Giordani, segretario generale dell'Associazione Civita in occasione della
presentazione di "Natural Reaction" By Marcantonio, l'opera di arte contemporanea raffigurante un rinoceronte bianco in dimensioni reali, per una lunghezza di circa quattro metri con uno schermo da cinquanta pollici incastonato nel corno, che da oggi i passeggeri potranno ammirare nell'
area di imbarco E dell'aeroporto Leonardo da Vinci di Roma. L'inaugurazione dell'opera è stata per Associazione Civita l'occasione per illustrare
"il caso ADR" contenuto nel Sustainability Report dell'associazione, cioè i risultati delle attività culturali svolte nel corso del 2022 da Aeroporti di Roma e del loro impatto, in termini economici, sociali e ambientali.
Qual è il ruolo di ADR nel primo Report di Sostenibilità di Associazione Civita?"ADR è un po' il best case che abbiamo voluto ospitare nel nostro bilancio di sostenibilità che cercava di coinvolgere le imprese italiane nostre socie che più si fossero contraddistinte nella loro sostenibilità culturale d'impresa, cioè nel loro impegno in cultura all'interno del perimetro della sostenibilità".
Nel dettaglio nel Report quali elementi del caso ADR avete evidenziato?"Abbiamo rilevato una capacità di coinvolgere un grandissimo numero di dipendenti e di visitatori, creando peraltro con ADR un nucleo di promozione del paese e della cultura del paese che non ha eguali. Questo con la capacità di esporre opere archeologiche, con la capacità di
fare allestimenti contemporanei a sostegno dell'agenda 2030 ONU e della sostenibilità, aggregandosi a dipendenti, a stakeholder di riferimento, ma anche a comunità e territori in modo molto partecipato".