(Teleborsa) - Prevale la cautela in chiusura a Wall Street, con l'attenzione rivolta sulla due giorni di incontri della Fed, avviata ieri e che oggi culminerà con le decisioni di politica monetaria da parte di Jerome Powell.

Il Dow Jones archivia la seduta con un leggero calo dello 0,31%; sulla stessa linea, in lieve calo l'S&P-500, che archivia la giornata sotto la parità a 4.444 punti. In frazionale calo il Nasdaq 100 (-0,22%); sulla parità l'S&P 100 (-0,2%).

Forte nervosismo e perdite generalizzate nell'S&P 500 su tutti i settori, senza esclusione alcuna. Nel listino, le peggiori performance sono state quelle dei settori energia (-0,83%), beni di consumo secondari (-0,65%) e utilities (-0,55%).

Tra le migliori Blue Chip del Dow Jones, IBM (+0,97%) e Apple (+0,61%).

I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Intel, che ha archiviato la seduta a -4,37%.

Vendite su Walt Disney, che registra un ribasso del 3,62%.

Deludente United Health, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.

Fiacca Nike, che mostra un piccolo decremento dello 0,93%.

Tra i protagonisti del Nasdaq 100, Enphase Energy (+4,15%), Moderna (+2,49%), Sirius XM Radio (+1,83%) e Vertex Pharmaceuticals (+1,77%).

Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Intel, che ha chiuso a -4,37%.

Seduta negativa per MercadoLibre, che mostra una perdita del 2,97%.

Sotto pressione Lucid, che accusa un calo del 2,48%.

Scivola Align Technology, con un netto svantaggio del 2,25%.

Tra i dati macroeconomici rilevanti sui mercati statunitensi:

Mercoledì 20/09/2023
16:30 USA: Scorte petrolio, settimanale (preced. 3,95 Mln barili)

Giovedì 21/09/2023
14:30 USA: Partite correnti, trimestrale (atteso -220 Mld $; preced. -219,3 Mld $)
14:30 USA: PhillyFed (atteso -1 punti; preced. 12 punti)
14:30 USA: Richieste sussidi disoccupazione, settimanale (atteso 225K unità; preced. 220K unità)
16:00 USA: Leading indicator, mensile (atteso -0,3%; preced. -0,4%)
16:00 USA: Vendita case esistenti (atteso 4,1 Mln unità; preced. 4,07 Mln unità)
16:00 USA: Vendita case esistenti, mensile (preced. -2,2%).