(Teleborsa) - Piazza Affari si conferma cauta assieme agli altri Eurolistini, di riflesso alle incertezze sulle prossime mosse delle banche centrali ed alla possibilità che i tassi abbiano raggiunto il picco in USA. In vista della riunione di metà mese del FOMC, la prossima settimana, questo ha fatto impennare i beni rifugio come l'oro ed il Bitcoin.
Sotto pressione gli energetici con il crollo delle quotazioni petrolifere, dopo che i tagli decisi dall'Opec+ che sono solo volontari e non hanno convinto il mercato sulla reale convinzione del cartello di razionare l'offerta.
Seduta in frazionale ribasso per l'Euro / Dollaro USA, che lascia, per ora, sul parterre lo 0,19%. Sostanzialmente stabile l'oro, che continua la sessione sui livelli della vigilia a quota 2.068,3 dollari l'oncia. Perde terreno il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scambia a 73,62 dollari per barile, con un calo dello 0,61%.
Sulla parità lo spread, che rimane a quota +174 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 4,11%.
Tra i listini europei senza slancio Francoforte, che negozia con un +0,1%, tentenna Londra, con un modesto ribasso dello 0,43%, e giornata fiacca per Parigi, che segna un calo dello 0,23%.
Sosta sulla parità la Borsa di Milano, con il FTSE MIB che si attesta a 29.891 punti; sulla stessa linea, resta piatto il FTSE Italia All-Share, con le quotazioni che si posizionano a 31.850 punti.
In lieve ribasso il FTSE Italia Mid Cap (-0,3%); con analoga direzione, in frazionale calo il FTSE Italia Star (-0,52%).
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, andamento positivo per Banca MPS, che avanza di un discreto +3,22%.
Ben comprata Nexi, che segna un forte rialzo dell'1,54%.
Seduta senza slancio per Recordati, che riflette un moderato aumento dell'1,34%.
Piccolo passo in avanti per Moncler, che mostra un progresso dello 0,87%.
I più forti ribassi, invece, si verificano su ENI, che continua la seduta con -2,05%.
Calo deciso per Saipem, che segna un -1,92%.
Sotto pressione Pirelli, con un forte ribasso dell'1,75%.
Piccola perdita per Tenaris, che scambia con un -1,46%.
Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, MFE A (+3,96%), Acea (+3,46%), Piaggio (+2,80%) e OVS (+2,74%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su Carel Industries, che ottiene -3,66%.
Soffre Eurogroup Laminations, che evidenzia una perdita del 2,28%.
Preda dei venditori Saras, con un decremento del 2,26%.
Si concentrano le vendite su Banca Popolare di Sondrio, che soffre un calo dell'1,97%.