(Teleborsa) - Piazza Affari non si sposta dai valori della vigilia, in linea con i principali mercati di Eurolandia, con gli investitori che attendono le scelte delle maggiori banche centrali occidentali nel corso della settimana. Il focus, in particolare, è su Fed e BCE, con l'attenzione che sarà rivolta alle comunicazioni sul futuro orientamento di politica monetaria, visto che non ci dovrebbero essere sorprese sui tassi. Sul fronte macro, l'attenzione odierna è rivolta agli Stati Uniti, dove viene diffuso il CPI di novembre.

L'Euro / Dollaro USA mostra un timido guadagno, con un progresso dello 0,41%. Seduta in lieve rialzo per l'oro, che avanza a 1.989 dollari l'oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) in calo (-0,58%) si attesta su 70,9 dollari per barile.

Sui livelli della vigilia lo spread, che si mantiene a +178 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,99%.

Tra i listini europei ferma Francoforte, che segna un quasi nulla di fatto, seduta senza slancio per Londra, che riflette un moderato aumento dello 0,24%, e trascurata Parigi, che resta incollata sui livelli della vigilia.

Piazza Affari continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,05% sul FTSE MIB; sulla stessa linea, incolore il FTSE Italia All-Share, che continua la seduta a 32.393 punti, sui livelli della vigilia. Senza direzione il FTSE Italia Mid Cap (-0,18%); sotto la parità il FTSE Italia Star, che mostra un calo dello 0,38%.

Tra i best performers di Milano, in evidenza Amplifon (+1,53%), Recordati (+1,05%), Banco BPM (+0,91%) e Terna (+0,85%).

Le peggiori performance, invece, si registrano su Banca MPS, che ottiene -2,73%. Fineco scende dell'1,73%. Discesa modesta per Saipem, che cede un piccolo -1,35%. Pensosa BPER, con un calo frazionale dell'1,24%.

Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Ferretti (+1,42%), Buzzi Unicem (+1,35%), Brunello Cucinelli (+1,19%) e Intercos (+1,13%).

Le peggiori performance, invece, si registrano su LU-VE Group, che ottiene -1,96%. Calo deciso per MFE A, che segna un -1,76%. Sotto pressione MARR, con un forte ribasso dell'1,60%. Soffre GVS, che evidenzia una perdita dell'1,57%.