"Bonifiche si, ma anche prevenzione del rischio di danno ambientale. Abbiamo delle normative importanti, reati contro l'ambiente, il principio del chi inquina paga. Ma oggi dobbiamo cambiare prospettiva, che è quella della prevenzione e della gestione. In questo anche l'agricoltura ha un ruolo importante, l'agricoltura è un settore produttivo trainante del Made in Italy ma anche protagonista della transizione energetica e anche della transizione sostenibile. Il Green Deal ha inserito un principio importante, però anche qui dobbiamo invertire la rotta. Non provvedimenti ideologici ma concreti com'è la necessità di fare delle bonifiche, quindi misurazione di impatto e soprattutto risorse perché abbiamo bisogno di investire sulla transizione, anche accompagnando le imprese". Aggiunge Maria Chiara Gadda, Vice Presidente della XIII Commissione agricoltura della Camera dei Deputati.
"La regione Lombardia è la prima regione per il più alto numero di reati ambientali. Quindi, come commissione antimafia, stiamo svolgendo un lavoro intenso e ascoltando tanti soggetti da cui trarre preziosi informazioni e consigli utili. Bisogna alzare l’attenzione, è necessario rafforzare le misure di controllo e prevenzione contro i reati ambientali e contro le organizzazioni criminali che sono presenti in Regione Lombardia. Le istituzioni hanno il dovere di cooperare, lavorare insieme. Le organizzazioni criminali sono presenti in Italia e in tutto il mondo in particolare modo la 'ndrangheta che è riuscita a essere sottovalutata partendo da una mafia di serie B. Lo Stato, le regioni e tutte le istituzioni bisogna fare squadra contro le organizzazioni criminali, ma bisogna partire soprattutto dalle scuole", commenta Luca Marelli, Vice Presidente della commissione speciale antimafia Regione Lombardia.