Tra i punti condivisi, ONV valuta positivamente l'estensione dei benefici ai nascituri fin dal concepimento. "È un passo avanti – ha detto Possemato – ma va accompagnato da sportelli di prevenzione per infertilità e disturbi alimentari, diagnosi prenatali gratuite, e supporto psicologico lungo tutto il percorso materno-infantile".
Possemato ha rilanciato la proposta di un "Codice fiscale della famiglia". "Solo se trattiamo la famiglia come un soggetto economico – ha affermato – potremo costruire politiche efficaci. Proponiamo un rating familiare, gestito tramite CAF e patronati, che generi credito fiscale da tutte le spese documentate, inclusi beni per la prima infanzia e spese sanitarie".
Per favorire le nuove famiglie, l'ONV propone il coinvolgimento attivo del sistema bancario, con prestiti a tasso agevolato e accesso garantito alla casa. "Non basta dire ai giovani di fare figli: bisogna creare le condizioni materiali e culturali per farlo" ha detto Possemato.
L'Osservatorio chiede anche interventi strutturati per madri fragili, famiglie numerose e genitori separati, inclusi voucher, pacchi nascita tramite bandi pubblici, e sostegno alle spese scolastiche. "Un bonus da mille euro finisce in dieci giorni – ha detto Possemato – servono strumenti duraturi, come forniture gratuite di latte, pannolini, libri e beni essenziali".
Infine, ONV sottolinea l'importanza del fattore culturale. "Serve un nuovo immaginario positivo della famiglia. Proponiamo campagne social, cortometraggi, progetti nelle scuole e nei media per far tornare la genitorialità una scelta desiderabile, non un ostacolo".