(Teleborsa) - Si chiude in rialzo al seduta per la Borsa di New York, alle prese con la earning season, con Intel che ha battuto le aspettative, mentre sul fronte commerciale è in calendario, la settimana prossima, l'incontro fra Donald Trump e Xi Jinping. Sul versante macro, segnali positivi sono giunti dal mercato immobiliare, con le vendite di case esistenti negli Stati Uniti che hanno registrato a settembre 2025 un incremento dell'1,5% dopo il calo riportato ad agosto.
Tra gli indici statunitensi, il Dow Jones mostra un rialzo dello 0,31%; sulla stessa linea, l'S&P-500 avanza in maniera frazionale, arrivando a 6.738 punti. Positivo il Nasdaq 100 (+0,88%); sulla stessa tendenza, in moderato rialzo l'S&P 100 (+0,52%).
Risultato positivo nel paniere S&P 500 per i settori energia (+1,29%), beni industriali (+1,27%) e materiali (+0,98%). In fondo alla classifica, sensibili ribassi si sono manifestati nel comparto beni di consumo per l'ufficio, che ha riportato una flessione di -0,41%.
In cima alla classifica dei colossi americani componenti il Dow Jones, Honeywell International (+6,85%), 3M (+2,61%), Amazon (+1,44%) e Caterpillar (+1,28%).
I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Verizon Communication, che ha archiviato la seduta a -3,52%.
Tentenna Coca Cola, che cede l'1,23%.
Sostanzialmente debole Amgen, che registra una flessione dell'1,04%.
Si muove sotto la parità McDonald's, evidenziando un decremento dell'1,01%.
Tra i best performers del Nasdaq 100, Honeywell International (+6,85%), Intuitive Surgical (+4,61%), Constellation Energy (+4,49%) e Lam Research (+4,44%).
Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Roper Technologies, che ha chiuso a -5,70%.
In rosso Old Dominion Freight Line, che evidenzia un deciso ribasso del 3,66%.
Spicca la prestazione negativa di T-Mobile US, che scende del 3,16%.
O'Reilly Automotive scende del 2,90%.