(Teleborsa) - Guidoio, società che afferma di essere la prima autoscuola digitale in Italia, ha chiuso un round di seed da 3,5 milioni di euro. L'operazione vede come investitori principali 360 Capital (tramite il fondo 360 Digitaly, sostenuto da CDP Venture Capital SGR con il Digital Transition Fund - PNRR) e Azimut Libera Impresa SGR (tramite i fondi Azimut Eltif - Venture Capital ALIcrowd III e IV).
Fondata nel 2023 da Lorenzo Mannari, imprenditore con esperienza nella digitalizzazione dei sistemi bancari, e supportata da Giuseppe Cavallaro, investitore seriale con una lunga carriera manageriale nel settore EdTech e un passato in McKinsey. Guidoio nasce con l'obiettivo di rivoluzionare il percorso per conseguire la patente B. La startup propone un modello formativo pensato per i nativi digitali, digitalizzando ogni fase del processo: dall'iscrizione agli esami, fino alla gestione completa della burocrazia.
"La patente, oggi rappresenta indipendenza, lavoro, libertà - spiega Lorenzo Mannari, Co-founder & CEO di Guidoio - La nostra ambizione è trasformare questo percorso in un'esperienza semplice, chiara e accessibile, in linea con le aspettative di una generazione che non accetta più burocrazia e opacità. È questo mix di esperienza, capitale e visione condivisa che ci permetterà di accelerare verso l'obiettivo di portare Guidoio in tutta Italia e costruire il nuovo standard per la mobilità digitale: più accessibile, più intelligente, più vicina alle persone".
Le risorse raccolte saranno impiegate in tre aree strategiche: sviluppo della crescita, potenziamento del prodotto e ampliamento del team. Dopo il successo ottenuto a Milano e Varese, dove oggi contano migliaia di studenti, da settembre Guidoio è attiva anche a Monza, Torino e Bologna. Guidoio punta a portare il proprio modello di autoscuola in oltre 30 città entro la fine del 2026. Per sostenere questa crescita, la startup è alla ricerca di nuovi talenti: sono previsti 15 nuovi ingressi in ruoli chiave, che consentiranno di raddoppiare l'attuale team.
"Siamo felici di continuare a sostenere Guidoio, la prima autoscuola digitale in Italia. Dal nostro investimento all'inizio del 2024, l'azienda ha accelerato la sua crescita, sviluppandosi sul territorio e arrivando in diverse città italiane. Guidoio sta rendendo il percorso per la patente davvero digitale, accessibile e smart per le nuove generazioni e le loro famiglie", afferma Lucrezia Lucotti, Partner 360 Capital.
"Investiamo in Guidoio per sostenere la digitalizzazione e il cambio di paradigma nel settore delle autoscuole - commenta Guido Bocchio, Head of Venture Capital di Azimut Libera Impresa - Guidoio sta attuando un vero e proprio cambio di paradigma nell'intero settore della formazione alla guida e sosteniamo con convinzione la visione del team che pone al centro le esigenze di flessibilità e trasparenza delle nuove generazioni, offrendo un'esperienza che parla il loro linguaggio".