(Teleborsa) - Piazza Affari non si sposta dai valori della vigilia, in linea con i principali mercati di Eurolandia. Anche sul mercato statunitense si osserva un andamento in frazionale ribasso.

L'Euro / dollaro USA continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,13%. L'Oro mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 4.189,3 dollari l'oncia. Prevalgono le vendite sul petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua la giornata a 59,05 dollari per barile, in forte calo dell'1,71%.

Sulla parità lo spread, che rimane a quota +76 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,56%.

Nello scenario borsistico europeo andamento cauto per Francoforte, che mostra una performance pari a +0,07%, deludente Londra, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia, e poco mosso Parigi, che mostra un -0,08%.

Chiusura sulla parità per la Borsa di Milano, con il FTSE MIB che si attesta a 43.433 punti; sulla stessa linea, rimane ai nastri di partenza il FTSE Italia All-Share (Piazza Affari), che si ferma a 46.108 punti, in prossimità dei livelli precedenti.

Consolida i livelli della vigilia il FTSE Italia Mid Cap (-0,08%); negativo il FTSE Italia Star (-0,79%).

In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo Banca MPS (+4,36%), Leonardo (+2,10%), Banco BPM (+2,00%) e Mediobanca (+1,69%).

I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Ferrari, che ha archiviato la seduta a -3,50%.

Sotto pressione Amplifon, con un forte ribasso del 2,59%.

Soffre Inwit, che evidenzia una perdita del 2,44%.

Preda dei venditori Campari, con un decremento del 2,36%.

Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, Fincantieri (+4,31%), Technoprobe (+2,69%), Alerion Clean Power (+2,62%) e Comer Industries (+2,38%).

I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Intercos, che ha archiviato la seduta a -5,62%.

Si concentrano le vendite su Juventus, che soffre un calo del 2,98%.

Vendite su Ferragamo, che registra un ribasso del 2,81%.

Seduta negativa per GVS, che mostra una perdita del 2,43%.

Tra le grandezze macroeconomiche più importanti:

Lunedì 08/12/2025
00:50 Giappone: PIL, trimestrale (atteso -0,4%; preced. 0,5%)
00:50 Giappone: Partite correnti (atteso 3.109,5 Mld ¥; preced. 4.483 Mld ¥)
08:00 Germania: Produzione industriale, mensile (atteso 0,2%; preced. 1,3%)

Martedì 09/12/2025
08:00 Germania: Bilancia commerciale (atteso 15,6 Mld Euro; preced. 15,3 Mld Euro)

Mercoledì 10/12/2025
00:50 Giappone: Prezzi produzione, mensile (atteso 0,3%; preced. 0,4%).