(Teleborsa) - Prosegue mista la seduta per i principali listini del Vecchio Continente, mentre si distingue la performance positiva mostrata a Piazza Affari. Il tutto mentre i future di Wall Street muovono in frazionale rialzo. L'attenzione degli investitori è rivolta alle banche centrali, con la BCE che avvia oggi la riunione di politica monetaria e l'annuncio tassi atteso per domani unitamente alla conferenza stampa della presidente Lagarde. Sempre giovedì si pronuncerà la Banca di Inghilterra mentre venerdì sarà il turno della Banca del Giappone.
Sul fronte macro, peggiorano più delle attese le condizioni economiche in Germania a dicembre 2025, secondo l'ultimo sondaggio condotto dall'IFO Institute. L'indice IFO si è attestato a 87,6 punti rispetto agli 88 punti di novembre, risultando al di sotto anche degli 88,2 punti stimati dal consensus.
Rivista leggermente al ribasso l'inflazione dell'Eurozona del mese di novembre 2025. Secondo l'Ufficio statistico europeo (EUROSTAT), i prezzi al consumo segnano un +2,1% su base tendenziale, rispetto al +2,2% rilevato nel mese precedente e nella stima preliminare. Su base mensile, si registra un decremento dello 0,3%, come indicato nella prima lettura, rispetto al +0,2% del mese precedente.
Prevale la cautela sull'euro / dollaro USA, che continua la seduta con un leggero calo dello 0,32%. Lieve aumento per l'oro, che mostra un rialzo dello 0,33%. Deciso rialzo del petrolio (Light Sweet Crude Oil) (+2,24%), che raggiunge 56,51 dollari per barile.
In lieve rialzo lo spread, che si posiziona a +72 punti base, con un timido incremento di 1 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari al 3,51%.
Tra le principali Borse europee Francoforte è stabile, riportando un moderato -0,02%, Londra avanza dell'1,49%, e andamento cauto per Parigi, che mostra una performance pari a -0,17%.
Seduta in rialzo per Piazza Affari, con il FTSE MIB, che avanza a 44.216 punti (+0,51%); sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share avanza in maniera frazionale, arrivando a 46.918 punti.
Leggermente negativo il FTSE Italia Mid Cap (-0,29%); come pure, in lieve ribasso il FTSE Italia Star (-0,29%).
Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, si muove in territorio positivo Banca Popolare di Sondrio, mostrando un incremento del 2,11%.
Denaro su Unipol, che registra un rialzo dell'1,97%.
Bilancio decisamente positivo per Banco BPM, che vanta un progresso dell'1,88%.
Buona performance per BPER, che cresce dell'1,79%.
Le peggiori performance, invece, si registrano su Moncler, che ottiene -1,76%.
Si muove sotto la parità Stellantis, evidenziando un decremento dell'1,42%.
Contrazione moderata per Buzzi, che soffre un calo dell'1,31%.
Sottotono Enel che mostra una limatura dell'1,23%.
Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, Comer Industries (+3,79%), Ariston Holding (+3,38%), Caltagirone SpA (+1,80%) e WIIT (+1,56%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su Fincantieri, che ottiene -3,51%.
In rosso Sesa, che evidenzia un deciso ribasso dell'1,84%.
Spicca la prestazione negativa di NewPrinces, che scende dell'1,81%.
Pirelli scende dell'1,64%.