(Teleborsa) - A metà percorso, cresce l'attesa per l'esito dell'IPO di Banzai, la media company italiana che aspira a portare in Borsa il 40% del capitale e la prima matricola di piazza Affari quest'anno.
L'industria delle IPO, nel 2014, ha conosciuto un florido sviluppo, secondo quanto confermato dal general manager di FTSE Italia, Luca Filippa, che ha confermato la strategia di Borsa Italiana di voler incentivare gli sbarchi delle PMI italiane e di voler favorire l'evoluzione da un contesto "familiare e locale" ad uno di respiro "internazionale".
Proprio queste sono le aspirazioni di Banzai, che nel prospetto informativo dedicato alla quotazione, ha spiegato che intende investire buona parte delle risorse, rivenienti dall'aumento di capitale di 50 milioni, per finanziare strategia del Gruppo di crescere nell'ecommerce e consolidare la sua leadership, attraverso il miglioramento dei servizi ai clienti e l'ampliamento della gamma di prodotti.
Il numero uno e fondatore, Paolo Ainio, ha poi spiegato in conference call che si userà il 40% delle risorse "per spingere sulla leva della crescita", il 20-25% "per migliorare i servizi ai clienti" anche attraverso i punti Pick&Pay e il 20-25% in tecnologia.
La crescita sarà garantita anche da operazioni di M&A, non "acquisizioni importanti" ma "piccole acquisizioni", ha precisato Ainio, che nel campo di Internet ha una lunga e consolidata esperienza, a partire dalla sua esperienza in Matrix e Virgilio.
L'IPO di Banzai entra nel vivo. Ecco come investirà nella crescita
09 febbraio 2015 - 14.03