(Teleborsa) - Andamento depresso per il settore servizi per la finanza. Un andamento che non sorprende dopo il netto calo registrato dall'EURO STOXX Financial Services.

Il comparto dei servizi finanziari in Italia ha chiuso la giornata a quota 67.478,38, perdendo -1.692,42 punti rispetto alla chiusura precedente. Rosso profondo anche per il comparto servizi per la finanza europeo che scivola a quota 381,42, dopo un avvio di sessione a 388,3.

Nel listino principale, chiusura in profondo rosso per Azimut, che al termine della seduta esibisce una variazione percentuale negativa del 3,16%.

In forte ribasso Exor, che chiude la seduta con un disastroso -2,77%.

A picco Banca Generali, che chiude gli scambi con un pessimo -2,28%.

Tra le medie imprese quotate sul listino milanese, affonda sul mercato Banca Mediolanum, che alla chiusura soffre con un calo del 4,98%.

Ribasso composto e controllato per Banca Ifis, che archivia la sessione in flessione dell'1,45% sui valori precedenti.

Contenuto ribasso per Anima Holding, che archivia la sessione in flessione dello 0,99%.

Tra le small-cap di Milano, seduta molto negativa per M&C, che perde terreno, mostrando una discesa del 7,65%.

Giornata da dimenticare per Gequity, che archivia la sessione in forte flessione, mostrando una perdita del 3,34% sui valori precedenti.

Composto ribasso per Equita Group, in flessione dell'1,99% sui valori precedenti.

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