(Teleborsa) - Mentre il Governo è al lavoro sulla cosiddetta
Fase 2, quella di
"convivenza" con il virus che prevede una
lenta e guaduale riapertura ancora da definire, la
Fase 1 è ancora
nel vivo. Si andrebbe, infatti, verso un prolungamento di
14 giorni delle attuali misure restrittive e di isolamento previste dal DPCM in scadenza il
13 aprile, con una probabile
ulteriore proroga delle misure di isolamento a casa almeno fino al
2 maggio. Lo apprende l'ANSA da fonti qualificate. Dopo Pasqua potrebbero invece riaprire alcune
piccole attività legate alla filiera agroalimentare e sanitaria, previo il rispetto delle
misure di distanziamento e l'adozione di tutte le misure necessarie per tutelare i lavoratori.
Intanto, il Premier
Giuseppe Conte ha convocato i leader di
Cgil, Cisl e Uil per un confronto sulla "Fase 2" dell'emergenza coronavirus. Secondo quanto si apprende la riunione si terrà in videoconferenza oggi alle 16. L'incontro è stato chiesto ieri dai segretari generali delle tre confederazioni,
Maurizio Landini, Annamaria Furlan e Carmelo Barbagallo.
Pressing di Confindustria, in scia ai numeri positivi dell'ultimo bollettino, ma
l'OMS frena sull'inizio della
"Fase 2": "non c'è ancora una diminuzione netta" dei contagi "
ma solo un rallentamento, riaprire ora è difficile". Il Presidente del Consiglio Conte, in una intervista alla BBC, spiega che è necessario "individuare alcuni settori che possono ricominciare la loro attività. Se gli
scienziati danno il loro assenso, potremmo cominciare ad
allentare alcune misure già alla fine di aprile'' ribadendo come la guardia non sarà abbassata e spiegando che
''solo gradualmente'' verranno messe in campo le riaperture.