(Teleborsa) - La
"prima lezione" che l'Unione europea ha tratto dalla pandemia del Covid è "la massima importanza della solidarietà e della cooperazione". Lo ha detto la presidente della Commissione europea,
Ursula von der Leyen, nel suo discorso di apertura al
Grand Challenges Annual Meeting organizzato dalla Bill & Melinda Gates Foundation.
All'inizio della pandemia
"le cose si sono fatte davvero difficili, alcuni Stati membri hanno scelto di chiudere i loro confini per i materiali salvavita, c'era una dura competizione tra i Paesi per i dispositivi di protezione, i ventilatori e altre forniture mediche e il nazionalismo sui vaccini era diventato la norma in tutto il mondo", ha ricordato mettendo in luce le discussioni pubbliche "dure e dolorose" tra le capitali. "A un certo punto però - ha proseguito - l'Ue ha deciso di intraprendere una strada diversa, quella della solidarietà e dell'apertura, abbiamo convinto gli Stati membri a non chiudere le frontiere ma a condividere attrezzature e personale, abbiamo deciso di acquistare
vaccini insieme e non competere tra di noi".La presidente Ue ha indicato che
"oggi oltre l'80% della popolazione adulta dell'Ue è completamente vaccinata" e "allo stesso tempo l'Ue ha esportato i due terzi dei vaccini prodotti" nel Continente "nel resto del mondo". "
Solidarietà e apertura sono state le premesse assolute di questo successo", ha ribadito.