(Teleborsa) -
Avvio sotto il segni della cautela per le borse europee, mentre
Piazza Affari resta indietro sotto la linea di parità. Non è bastato alle borse europee, la
chiusura in corsa della borsa di Tokyo che ha avuto la spinta dall'attesa degli investitori per le decisioni della
Banca del Giappone della prossima settimana. Le speranze sono che la BOJ dia indicazioni su nuove misure a sostegno dell'economia.
Fari puntati sulla
BCE che oggi renderà note le decisioni di politica monetaria. Riunione che precede di una settimana quella della Fed. Nel giorno dell'appuntamento con l'Eurotower, le probabilità di nuovi interventi espansivi sono quasi pari a zero, dopo il maxi intervento di marzo.
L'
Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,13. L'
Oro continua la sessione in rialzo e avanza a quota 1.259,1 dollari l'oncia. Lieve aumento del petrolio (Light Sweet Crude Oil) che sale a 44,33 dollari per barile.
Si riduce di poco lo
spread, che si porta a 123 punti base, con un lieve calo di 2 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta all'1,40%.
Tra le principali Borse europee, resistente
Francoforte, che segna un piccolo aumento dello 0,46%, trascurata
Londra, che resta incollata sui livelli della vigilia, e
Parigi avanza dello 0,28%.
Piazza Affari dopo un avvio seduta sui livelli della vigilia, adesso riporta una variazione dello 0,29% sul
FTSE MIB.
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, su di giri
Banca Mps (+1,78%).
Sostenuta
Banca Popolare dell'Emilia Romagna, con un discreto guadagno dell'1,29%.
Buoni spunti su
Anima Holding, che mostra un ampio vantaggio di oltre il 2%.
Ben impostata
Fiat Chrysler Automobiles, che mostra un incremento dell'1,11%.
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Snam, che scivola in fondo al listino con una perdita del 2,93%.
Sotto pressione
Campari, che accusa un calo dell'1,20%.
Scivola
Mediaset, con un netto svantaggio dell'1,56%.
In calo anche
Terna, che -1,24%.