(Teleborsa) - "Nelle prossime settimane riprenderemo le discussioni" sul
Patto di Stabilità e di crescita con l'obiettivo di "concludere nei prossimi mesi e arrivare ad una
proposta della Commissione europea".
E' quanto ha affermato il Commissario europeo all'Economia,
Paolo Gentiloni, durante una conferenza stampa congiunta con il Presidente dell'Eurogruppo,
Paschal Donohoe. "La discussione sul Patto sarà cruciale, sappiamo che il tema è sempre stato controverso. Penso - ha aggiunto Gentiloni - che dobbiamo fare uno sforzo per considerarla pensando al futuro,
senza tornare sulle vecchie diatribe".La
ripresa in Europa migliora, "le prospettive sono positive, ovviamente con alcuni rischi al ribasso ma che finora non stanno compromettendo un certo grado di ottimismo e, lasciatemi dire, anche un certo grado di soddisfazione per come abbiamo reagito a questa crisi", ha proseguito Gentiloni parlando di
risposta UE "veloce, forte e coordinata. E bisogna dare atto al fatto che Donohoe, come Presidente dell'Eurogruppo, ha dato un contributo cruciale a questo coordinamento". "Ora si apre nuova fase, in tutti i paesi ci coordineremo per avere misure piu' mirate e selettive, evitare il ritiro prematuro egli aiuti all'economia ma averli più mirati. Sarà la sfida nei prossimi mesi".
In un messaggio inviato alla presentazione dell'Italian Digital Media Observatory dell'Unione Europea alla Luiss, l'Eurocommissario ha poi sottolineato come "negli ultimi anni la crescita del numero dei cittadini che accedono
all'informazione online si è accompagnata alla preoccupante diffusione della
disinformazione sul web". Per Gentiloni, "la disinformazione accresce le divisioni nelle nostre società e mina le basi del normale dibattito democratico. La pandemia di Covid 19 ha inoltre evidenziato il
terribile impatto della disinformazione sulla salute delle persone". "E' dunque nostro compito combatterla nel rispetto dei valori e dei diritti fondamentali europei quali la libertà di espressione e di informazione. E' una responsabilità che spetta in primi al mondo dell'informazione ma compito delle
istituzioni è sostenere questo impegno".