(Teleborsa) - Al centro del
Protocollo d'Intesa sottoscritto il 20 novembre 2018 dall'Ivass (Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni private) con la
Procura Generale della Repubblica di Lecce c'è la maggior fruibilità delle banche dati gestite dall'Ivass nella lotte alle frodi sull'Rc auto, la standardizzazione delle informazioni trasmettesse periodicamente alle Procure, l'utilizzo sperimentale prototipo di network analysis per l'individuazione di reti criminali e i reati associativi.
All'incontro, riporta una nota,
nell'aula magna della Procura, hanno partecipato il Procuratore Generale Antonio Maruccia, promotore dell'evento, il Sostituto Procuratore Generale Giovanni Gagliotta, Magistrati delle Procure della Repubblica di Lecce, Brindisi e Taranto e ufficiali di Polizia giudiziaria del territorio. Per l'Ivass erano presenti il Consigliere provinciale Riccardo Cesari, il Direttore centrale Antonio Rosario De Pascalis, il capo della Divisione rilevazione e gestione delle informazioni, Fabio Farabullini e della Divisione antifrode, Romana Bonagura.