(Teleborsa) - Con quasi
630mila contagiati e oltre
26mila morti, il
coronavirus continua, purtroppo, a marciare a passo spedito negli Stati Uniti con i
numeri dei decessi che ogni giorno
registrano nuove impennate, come certificano i dati della
Johns Hopkins University. Il Presidente
Donald Trump, però, guarda avanti e ha annunciato nel briefing quotidiano alla Casa Bianca che i dati suggeriscono che la nazione ha superato il
picco dei casi di coronavirus, dunque, svelerà a breve le "direttive" per "riaprire" l'economia americana. "
Riapriremo alcuni Stati prima di altri e penso che alcuni Stati possano davvero riaprire prima del primo maggio", ha proseguito, riferendosi alla scadenza delle linee guida per il distanziamento sociale.
Poi un nuovo affondo nei confronti d
ell'OMS, colpevole - secondo il Presidente - di aver fatto
"un orribile, tragico errore" nella gestione della pandemia di coronavirus "o forse sapevano cosa stava succedendo.
Hanno trattato gli Usa molto male a favore della Cina". Ieri Trump ha sospeso i finanziamenti in attesa dall'esito
dell'inchiesta Usa sulla risposta dell'agenzia Onu al
coronavirus.
Intanto, secondo quanto riporta la CNN intelligence Usa e sicurezza nazionale americana stanno esaminando, tra le varie possibilità, anche quella che il nuovo coronavirus sia nato, più che in un mercato, in un
laboratorio di Wuhan e che si sia diffuso a partire da lì a causa di un
"incidente non meglio specificato“.