(Teleborsa) - Giornata "no" per la Borsa di
Tokyo, in flessione dello 0,96% sul
Nikkei 225; sulla stessa linea, profondo rosso per
Shenzhen, in netto calo dell'1,71%, così come per
Shanghai, che perde l'1,16%. Gli investitori si trovano a digerire l'impennata dell'inflazione negli Stati Uniti e l'aumento dei casi di coronavirus a livello globale, a causa del dilagare della variante Omicron. La giornata odierna è priva di dati macroeconomici significativi per l'area asiatica.
Pressoché invariato
Hong Kong (-0,12%); poco sotto la parità
Seul (-0,38%). Sui livelli della vigilia
Mumbai (+0,12%); leggermente positivo
Sydney (+0,45%).
Sul fronte societario, la taiwanese
TSMC ha registrato una trimestrale sopra le attese, mentre
Genting Hong Kong ha dichiarato che "non vi è alcuna garanzia che il gruppo sarà in grado di adempiere ai propri obblighi finanziari. Lo sviluppatore immobiliare cinese
Sunac ha dichiarato che prevede di vendere 452 milioni di nuove azioni all'azionista di controllo Sunac International Investment Holdings.
Sostanzialmente invariata la seduta per l'
Euro contro la valuta nipponica, che scambia sui valori della vigilia. La giornata del 12 gennaio si presenta piatta per l'
Euro nei confronti della divisa cinese, che mostra un esiguo +0,07%. Giornata fiacca per l'
Euro contro il Dollaro hongkonghese, che passa di mano con un trascurabile -0,02%.
Il rendimento dell'
obbligazione decennale giapponese scambia 0,13%, mentre il rendimento per il
titolo di Stato decennale cinese è pari 2,79%.