(Teleborsa) - La borsa di Wall Street avvia la prima seduta della settimana all'insegna dell'incertezza mentre gli investitori guardano al
conflitto in Ucraina e alle nuove sanzioni in arrivo dall'Occidente verso la Russia.
Sul fronte economico, gli addetti ai lavori sono sempre più convinti che la Federal Reserve sarà più aggressiva in materia di tassi di interesse, per contrastare l'
inflazione, salita ai massimi degli ultimi 40 anni.
Sul versante societario, vola il titolo
Twitter, dopo la notizia resa nota dalla Sec, secondo cui
Elon Musk, numero uno di
Tesla, avrebbe
rilevato una quota di oltre il 9% nella società di micro-blogging.
Sulle prime rilevazioni, il
Dow Jones scende a 34.698 punti, con uno scarto percentuale dello 0,35%, mentre, al contrario, resta piatto l'
S&P-500, con le quotazioni che si posizionano a 4.544 punti. In moderato rialzo il
Nasdaq 100 (+0,3%); pressoché invariato l'
S&P 100 (-0,05%).
Nell'S&P 500, buona la performance dei comparti
telecomunicazioni (+0,70%),
energia (+0,52%) e
informatica (+0,43%). Tra i peggiori della lista del paniere S&P 500, in maggior calo i comparti
utilities (-0,93%),
beni di consumo per l'ufficio (-0,83%) e
finanziario (-0,74%).
In cima alla classifica dei
colossi americani componenti il Dow Jones,
Salesforce.Com (+1,75%),
Apple (+0,53%) e
Microsoft (+0,51%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
McDonald's, che prosegue le contrattazioni a -1,53%.
In rosso
JP Morgan, che evidenzia un deciso ribasso dell'1,40% dopo aver parlato di
potenziale perdita da 1 miliardo per esposizione alla Russia.
Spicca la prestazione negativa di
Procter & Gamble, che scende dell'1,36%.
Boeing scende dell'1,27%.
Tra i
protagonisti del Nasdaq 100,
Pinduoduo Inc Spon Each Rep (+7,27%),
JD.com (+4,97%),
Baidu (+3,83%) e
Okta (+2,11%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Starbucks, che continua la seduta con -3,34%.
Calo deciso per
Paccar, che segna un -1,96%.
Sotto pressione
American Electric Power, con un forte ribasso dell'1,21%.
Soffre
Kraft Heinz, che evidenzia una perdita dell'1,13%.
Tra le
variabili macroeconomiche di maggior peso nei mercati nordamericani:
Lunedì 04/04/2022 16:00
USA: Ordini industria, mensile (atteso -0,5%; preced. 1,4%)
Martedì 05/04/2022 14:30
USA: Bilancia commerciale (atteso -88,5 Mld $; preced. -89,7 Mld $)
15:45
USA: PMI composito (preced. 55,9 punti)
15:45
USA: PMI servizi (preced. 56,5 punti)
16:00
USA: ISM non manifatturiero (atteso 58 punti; preced. 56,5 punti).