(Teleborsa) - Nei primi due mesi del 2015 aumentano i contratti di lavoro facendo registrare un saldo tra cessazioni a attivazioni in aumento di 79 mila unità rispetto allo stesso periodo del 2014. Il saldo era di 379.253 nei primi due mesi del 2014 e passa a 458.638 a gennaio e febbraio 2015, con una differenza del 20,93%.
In particolare, i
contratti a tempo indeterminato sono cresciuti di oltre 300 mila unità contro i 224 mila circa dello stesso periodo dell'anno precedente, soprattutto per effetto della trasformazione di rapporti a termine, così come i
contratti a tempo determinato pari a 847 mila unità contro i 773 mila del 2014.
Lo ha comunicato il
Ministero del Lavoro che ha diffuso i dati dettagliati sulle attivazioni complessive di contratti e sulle attivazioni di contratti a tempo indeterminato nel periodo gennaio-febbraio rispetto a quelle dello stesso periodo dell'anno scorso. I dati sono relativi a tutti i settori economici, al netto della Pubblica Amministrazione e del lavoro domestico.