(Teleborsa) -
"Un uomo popolare": questo il ritratto che
Donald Trump ha fatto del Presidente del Consiglio
Giuseppe Conte al termine di un bilaterale tra i due leader a
Londra a margine del summit della
Nato. Dopo l'incontro,
Conte ha detto:
"Di dazi non ne abbiamo parlato, quindi non me ne aspetto" in riferimento alla polemica di ieri sollevata dal
Tycoon che ha minacciato di imporre dazi sul
100% delle importazioni dalla Francia, pari a 2,4 miliardi di dollari, come rappresaglia alla
Digital tax sui big Usa del web, da Google a Facebook. Nel mirino anche altri
Paesi, tra i quali l'Italia. I due leader hanno parlato anche del
5G, altro tema che ha rischiato di incrinare i rapporti tra
Stati Uniti e Italia. "Abbiamo chiarito", ha dichiarato Conte, assicurando che
l’Italia non rinuncerà al 5G ("non può sfilarsi da una tecnologia"). "Ho detto che l’Italia ha una
legislazione tra le più avanzate d’Europa", ha aggiunto il Presidente del consiglio italiano, sottolineando che il nostro Paese
"sarà un modello per gli altri".
L'incontro si è svolto in un
clima sereno. Del resto, non è certo mistero che tra i
due ci sia una r
eciproca simpatia, mai nascosta
. "Sta facendo un fantastico lavoro, è diventato molto popolare in Italia e non sono sorpreso di questo", aveva detto
Trump parlando con i giornalisti a fianco del Premier
Giuseppe Conte, prima del loro bilaterale, definendo il
Presidente del Consiglio "un buon amico". Conte ha replicato con un tweet nel quale ha
ringraziato l'inquilino della Casa Bianca per le sue parole:
"Stiamo facendo un grande lavoro insieme, come alleati e amici".