(Teleborsa) -
Tutti negativi gli indici di Piazza Affari e degli altri principali listini europei, nonostante l'andamento leggermente positivo di Wall Street sull'allentarsi delle
tensioni per il contagio del virus cinese.
L'
Euro / Dollaro USA è sostanzialmente stabile su 1,109. L'
Oro resta su 1.556,5 dollari l'oncia. Forte riduzione del petrolio (Light Sweet Crude Oil) (-2,47%), che ha toccato 56,94 dollari per barile.
Consolida i livelli della vigilia lo
spread, attestandosi a +165 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona all'1,35%.
Tra gli indici di Eurolandia si muove sotto la parità
Francoforte, evidenziando un decremento dello 0,30%, contrazione moderata per
Londra, che soffre un calo dello 0,51%, e sottotono
Parigi che mostra una limatura dello 0,58%.
A Milano, sotto la parità il FTSE MIB, che scende a 23.706 punti, con uno scarto percentuale dello 0,58%: il
principale indice della Borsa di Milano prosegue in tal modo una serie negativa, iniziata lunedì scorso, di tre ribassi consecutivi; sulla stessa linea, si posiziona sotto la parità il
FTSE Italia All-Share, che retrocede a 25.861 punti. In frazionale calo il
FTSE Italia Mid Cap (-0,35%); sui livelli della vigilia il
FTSE Italia Star (+0,2%).
Apprezzabile rialzo a Milano per i comparti
sanitario (+1,42%),
beni per la casa (+1,08%) e
tecnologia (+0,94%).
In fondo alla classifica, i maggiori ribassi si manifestano nei comparti
bancario (-1,73%),
telecomunicazioni (-1,16%) e
petrolio (-1,03%).
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo
Moncler (+2,62%),
Azimut (+2,54%),
Amplifon (+2,20%) e
Atlantia (+2,15%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Saipem, che ottiene -3,98%.
Preda dei venditori
Unicredit, con un decremento del 3,26%.
Sessione nera per
BPER, che lascia sul tappeto una perdita del 2,81%.
In caduta libera
Banco BPM, che affonda del 2,80%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap,
OVS (+1,32%),
Zignago Vetro (+1,22%),
Reply (+1,18%) e
MARR (+0,99%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Cattolica Assicurazioni -2,67%.
Pesante
Saras, che segna una discesa di ben -2,54 punti percentuali.
Seduta drammatica per
Maire Tecnimont, che crolla del 2,39%.
Sensibili perdite per
Fincantieri, in calo del 2,27%.