(Teleborsa) -
Una crisi nella crisi che rischia di mettere
in ginocchio New York dove
già ora mezzo milione di persone ha perso il lavoro o sta per perderlo a causa della pandemia Covid-19.
È l'allarme lanciato dal sindaco
Bill de Blasio nella consueta conferenza stampa. "Le proiezioni iniziali parlano di un impatto durissimo sull'occupazione e di un enorme disagio economico.
L'unico paragone che può essere fatto è con la Grande Depressione", ha dichiarato il primo cittadino della Grande Mela.
Intanto, lo
Stato di New York registra anche il record di morti da coronavirus in un giorno: 731 decessi, come ha reso noto il governatore Andrew Cuomo. Il bilancio delle vittime è così salito a 5.498 dalle 4.758 delle 24 ore precedenti. I casi di contagio sono saliti a 138.836.
Della pandemia ha parlato anche il presidente
Donald Trump che ha
attaccato l'Organizzazione Mondiale della Sanità, rea, a suo dire, di aver sbagliato.
"Finanziata in larga parte dagli Stati Uniti
è per qualche motivo Sino-centrica. Fortunatamente ho respinto il loro consiglio di tenere aperti i confini alla Cina all'inizio. Perché dare una raccomandazione così sbagliata?", si legge in un suo tweet in cui assicura che guarderà "attentamente all'Oms e ai finanziamenti americani".
I primi dati dell'impatto dell'emergenza coronavirus sull'economia statunitense confermano una situazione negativa. Secondo un sondaggio del Financial Times e Peter G Peterson Foundation già
ora si registra un calo del reddito per tre quarti degli americani.Il
73% degli americani ha infatti affermato che l'epidemia ha ridotto il suo reddito, con un
24% che spiega che la riduzione è stata "molto significativa". Il
48% si dice a
rischio di perdere qualsiasi tipo di reddito nel caso in cui si ammalasse o non fosse in grado di lavorare.
Secondo il consigliere economico della Casa Bianca,
Larry Kudlow, tutto però dovrebbe
ripartire in 4-8 settimane, cioè quando "gli esperti daranno l'ok".