(Teleborsa) -
RCS MediaGroup, gruppo editoriale quotato sull'MTA, ha registrato
ricavi consolidati pari a 421,8 milioni nel primo semestre del 2021, in crescita di 102,3 milioni (+32%) rispetto al primo semestre 2020, con i ricavi
digitali che rappresentano circa il 22% del totale. I ricavi
pubblicitari dei primi sei mesi dell'anno ammontano a 164,1 milioni di euro. L'EBITDA è positivo per 67,8 milioni, in incremento di 60,7 milioni rispetto al primo semestre 2020, mentre il
risultato netto è stato pari a 38,7 milioni, in crescita di oltre 50 milioni rispetto al risultato negativo di 12 milioni del primo semestre 2020.
L'
indebitamento finanziario netto si attesta al 30 giugno 2021 a 55,9 milioni, in miglioramento di 3,7 milioni rispetto al 31 dicembre 2020. Con riferimento al contenzioso con
Blackstone relativo al complesso immobiliare di
Via Solferino, viene riferito che "la società, acquisite le valutazioni aggiornate dei propri consulenti legali, ha ritenuto che non sussistano i presupposti per l'iscrizione di
fondi rischi".
"I risultati presentati oggi attestano la velocità di ripresa, eccellenti risultati economici e la solidità del gruppo, sotto l'impulso delle iniziative editoriali e di quelle pubblicitarie - ha commentato
Urbano Cairo, presidente e amministratore delegato di RCS MediaGroup - Grazie a un'offerta informativa ancora più ampia e innovativa abbiamo svolto, svolgiamo e svolgeremo un ruolo centrale nell'informazione anche durante la fase emergenziale del periodo pandemico".