(Teleborsa) - Nel primo trimestre del 2021
Rai Way ha registrato
ricavi core pari a 56,5 milioni di euro, in crescita dell'1,6% rispetto ai 55,6 milioni dei primi tre mesi 2020. L'
EBITDA è pari a 34,2 milioni di euro, in crescita del 3,3%, mentre il margine sui ricavi si attesta al 60,6% (59,6% nei primi tre mesi 2020). L'
utile netto è pari a 16,8 milioni di euro, in aumento dello 5,2% rispetto al valore dei primi tre mesi dell'anno scorso.
La società, attiva nella gestione e sviluppo di reti di trasmissione e diffusione radiotelevisiva per la RAI, ha registrato inoltre
investimenti pari a 13 milioni di euro, di cui 10,1 milioni legati ad attività di sviluppo (8,7 milioni nel primo trimestre 2020, di cui 7,9 milioni in attività di sviluppo). Il capitale investito netto è pari a 219 milioni di euro, con un
indebitamento finanziario netto pari a 37,3 milioni di euro, rispetto ai 46,1 milioni di euro al 31 dicembre 2020.
"Il primo trimestre del 2021 ha mantenuto il trend positivo in termini di risultati e di crescita, con un EBITDA in aumento del 3,3% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, incrementando al contempo gli investimenti di sviluppo - ha commentato
Aldo Mancino, amministratore delegato di Rai Way - Confermiamo il focus sul refarming, anche alla luce dell'aggiudicazione di frequenze locali in altre quattro regioni italiane".
Rai Way ha confermato i già comunicati
obiettivi per l'esercizio 2021: una crescita dell'Adjusted EBITDA sostenuta da maggiori ricavi, sebbene limitata da un incremento dei costi operativi; investimenti di mantenimento in rapporto ai ricavi core superiori al valore del 2020 e investimenti di sviluppo in crescita per effetto delle attività di refarming.