(Teleborsa) - L'Unità di informazione finanziaria (UIF) presso la Banca d'Italia ha
sollecitato le banche italiane a comunicare "non appena possibile" le misure di congelamento applicate in conseguenza delle sanzioni imposte alla Russia per l'invasione dell'Ucraina. Nella comunicazione, spiega una nota, dovranno essere indicati i nominativi e le denominazioni dei soggetti coinvolti, l'ammontare e la natura dei fondi o delle risorse economiche (quest'ultime dovranno essere comunicate anche al Nucleo speciale polizia valutaria della Guardia di Finanza).
Le comunicazioni dovranno essere fatte "
con ogni possibile anticipo rispetto al termine massimo di 30 giorni" previsto dalla normativa italiana, viene sottolineato.