(Teleborsa) -
Crescono a sorpresa le scorte settimanali di greggio in USA proprio nel cuore della stagione più fredda. Secondo l'EIA, divisione del Dipartimento dell'Energia americano, le scorte di petrolio negli ultimi sette giorni al 3 gennaio 2020 sono salite di 1,2 milioni a 431,1 MBG. Il consensus prevedeva un calo di 3,6 milioni di barili.
Gli
stock di distillati hanno registrato un forte
aumento di 5,3 milioni a 139,1 MBG, contro attese per un aumento di 3,9 milioni, mentre le
scorte di benzine sono
balzate di 9,1 milioni a quota 251,6 MBG (era atteso +2,6 milioni).
Le
riserve strategiche di petrolio restano
ferme a 635 MBG.
Negativa la reazione del mercato: il contratto sul
Light Crude statunitense, che aveva raggiunto nuovi massimi sulla crisi Mediorientale. scambia a 61,81 dollari al barile, in ribasso dell'1,42%, mentre il
Brent registra un decremento dello 0,95% a 67,59 dollari.