(Teleborsa) - Con
49 no a 40 sì le commissioni congiunte di Affari costituzionali e Bilancio della Camera hanno
bocciato il cosiddetto lodo
Annibali, l'emendamento di
Italia Viva al Milleproroghe per rinviare
di un anno la riforma Bonafede sulla prescrizione. Hanno votato a favore i deputati
dell'opposizione e di Iv, mentre ha votato contro il
resto della maggioranza.Bonafede: lodo Conte bis in Consiglio dei Ministri - "Domani il ddl sulla riforma del processo penale e il lodo Conte bis dovrebbe andare in Cdm. Sul lodo Conte bis si sta valutando il veicolo normativo migliore" dice il ministro della Giustizia Alfonso Bonafede ai cronisti in Transatlantico spiegando che "non esiste alcun lodo Conte ter. Adesso dobbiamo andare avanti e nel frattempo
resta in vigore la riforma della prescrizione". Intanto la Corte Costituzionale ha
stabilito l'illegittimità dell'applicazione retroattiva della
Legge Spazzacorrotti. Secondo Bonafede la sentenza non riguarda la
norma ma la sua interpretazione.
"La
Legge Bonafede viene giudicata incostituzionale dalla Suprema Corte, nel primo ricorso discusso oggi. Il giustizialismo può essere approvato in Parlamento ma poi
viene bocciato in Corte Costituzionale. Non è che l'inizio. Chi ha orecchi per intendere intenda", ha scritto Renzi in in tweet.
INSULTI E MINACCE SUL WEB ALLA ANNIBALI – Intanto,
Lucia Annibali - l’avvocatessa di Urbino aggredita anni fa e sfregiata in viso con l’acido dall'ex fidanzato - è vittima in queste ore di insulti e minacce sulla propria pagina Facebook proprio per la
proposta di rinvio che porta il
suo nome. Sdegno per l'episodio è stato espresso da
Matteo Renzi: "Attaccare
Lucia Annibali per la violenza che le hanno fatto è una vergogna senza fine.
SCHIFO!", ha scritto su Twitter.